[...] Permettere che i servizi di mobilità condivisa, se integrati e funzionali al trasporto pubblico di linea, possano essere finanziati anche attraverso il
Fondo per il concorso finanziario dello Stato al trasporto pubblico 4.
Non possono essere tolti soldi al TPL per finalità diverse
Ami Ferrara, 25/05/2016 10:43
La pletora di fondi ad oggi esistenti a livello statale ingenera forse qualche incertezza normativa specie con riferimento all’individuazione dei beneficiari degli stessi.
Ad ogni buon conto andrebbe forse incentivata la possibilità di introdurre fondi per lo sviluppo della mobilità condivisa a livello regionale o di area vasta secondo criteri comuni determinati a livello statale.
Valerio Lubello, 17/06/2016 07:02
cosa vuol dire integrati e funzionali? che decide il comune o la municipalizzata controllata? ci dovrebbero essere dei limiti con favore a iniziative alle aree più marginali. Bisogna favorire modelli che siano il più possibilie sostenibili economicamente.
Fred Dooley, 20/06/2016 18:10
l'idea può essere buona se per integrazione, nel caso di servizi di mobilità condivisa offerti da privati, s'intende un coordinamento della attività tra gli operatori in modo che gli operatori privati non perdano l'incentivo ad operare al fine di realizzare un'impresa economicamente sostenibile e le aziende di trasporto pubblico non agiscano secondo criteri non economici nei riguardi di attori privati.
Fred Dooley, 20/06/2016 18:12
M. Colleoni - M.Rossetti (Università Milano Bicocca)
Troviamo gli ultimi due punti rischiosi. In particolare, sembrerebbe emergere l’idea che sia il TPL a dover finanziare la mobilità condivisa.
MassimilianoRossetti, 20/06/2016 18:19